Conclusione

Siamo dunque ora diretti verso il Vesuvio, pronti ad utilizzare l’Uovo nella speranza che serva a scongiurare la terribile catastrofe che sta per abbattersi sulla nostra Città. Tuttavia non posso fare a meno di pensare all’ultimo avvertimento datoci dal Poeta sulla rimozione dell’Uovo dal Castello, e come ciò porterà Napoli a non avere più alcuna difesa che non siano i Cacciatori. Quelle parole risuonano nella mia mente e turbano il mio animo sin da quando ci siamo allontanati dalla fortezza mentre essa crollava, non possedendo più l’artefatto arcano che la sosteneva e proteggeva.

Dinanzi a me si stagliano ora le ultime case situate ai piedi dello spaventoso vulcano e da qui farò inviare questa lettera, che verrà copiata e inviata in ogni Città dal nostro fedele e abile Aniello.
Sarò sincera, non so se ne usciremo vittoriosi o falliremo nel nostro intento. Ma in ogni caso verrete sicuramente a conoscenza del Fato che toccherà alla nostra Città, se supererà anche questa difficoltà e continuerà a ergersi fiera come ha sempre fatto, o se dopo questo nefasto giorno incontrerà la sua fine.
Che la Caccia guidi sempre il nostro cammino, Padre.
Eleonora
Firmato

Scrivano della Nobile Cacciatrice, Aniello Serpico

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